di Matteo, David e Nicolò – fondatori di Dolomist
Ciao,
Siamo Matteo, David e Nicolò. Tre amici, tre storie diverse, un legame profondo con la montagna.
Nel 2020, dopo una lunga camminata in Val Cimoliana, ci siamo seduti in silenzio su una roccia. Davanti a noi la maestosità delle Dolomiti friulane, intorno a noi la quiete di un luogo che sembrava dimenticato dal tempo… e dalle persone.
È stato in quel momento che qualcosa è cambiato. Abbiamo capito che la bellezza non basta. Che non basta ammirare: serve restituire.
Da qui nasce Dolomist.
Un progetto, sì, ma soprattutto un gesto. Un modo per dire grazie alla montagna, e per prendercene cura.
Perché la montagna non è uno sfondo per le nostre imprese, ma una maestra. Una compagna. Qualcosa che ti entra dentro, ti cambia.
Abbiamo deciso di iniziare da quello che sapevamo fare: usare la tecnologia per creare connessioni.
Non connessioni digitali – o almeno, non solo. Connessioni umane, profonde, tra chi ama la natura e chi la vive ogni giorno.
Con Dolomist abbiamo voluto costruire una piattaforma che potesse valorizzare esperienze autentiche, guidate da persone vere, nei luoghi dove la natura è ancora padrona. Un luogo dove la sostenibilità non è uno slogan, ma una responsabilità condivisa.
Ma Dolomist non è solo un progetto nostro.
È vostro.
Di chi ci ha creduto fin dal primo giorno.
Di chi ha indossato gli scarponi per unirsi a un’escursione.
Di chi ha condiviso una notte in rifugio, una cena, una conversazione sincera sotto le stelle.
Negli anni siamo cresciuti grazie a voi.
Avete portato con voi amici, figli, colleghi. Ci avete scritto, consigliato, sostenuto.
Quel piccolo gruppo iniziale è diventato una comunità, e con essa è cresciuta anche la nostra visione.
Una visione in cui la sostenibilità è concreta. Significa che una guida può vivere del proprio lavoro senza doversi svendere.
Che un rifugista può aprire le porte del proprio mondo senza doverlo spettacolarizzare.
Che un territorio può rinascere, lentamente, grazie a esperienze pensate con rispetto e coerenza.
Abbiamo imparato molto in questi anni.
Abbiamo fatto errori. Abbiamo cambiato rotta. Abbiamo affrontato momenti difficili.
Ma come in montagna, ogni passo, anche il più faticoso, ti avvicina alla vetta.
E oggi, mentre ci prepariamo a una nuova stagione, sentiamo il bisogno di dirvi una cosa semplice, ma fondamentale: grazie.
Grazie a chi è salito con noi su un sentiero sconosciuto.
A chi ha creduto che si potesse fare impresa con etica.
A chi ha scelto un’esperienza Dolomist anche solo per provare qualcosa di diverso.
Il futuro di Dolomist è in cammino.
Vogliamo portarvi ancora più lontano, in modo ancora più consapevole.
Vogliamo esplorare nuove regioni alpine, collaborare con realtà locali, continuare a costruire qualcosa che duri.
Ma vogliamo farlo con voi, insieme, come abbiamo sempre fatto.
Perché questa non è solo la nostra storia.
È la nostra vetta condivisa.
Con gratitudine,
Matteo, David e Nicolò
Fondatori di Dolomist
